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L’allenamento con i pesi è gioia e dolore per uomini e per donne. Metto massa muscolare? Ma ne metto su troppa? Queste e tante altre domande aleggiano attorno all’argomento. Sai quali sono le 3 curiosità che solitamente hanno uomini e donne in merito? Te le suggerisco qui. Son certo che ti riconoscerai anche tu!

L’allenamento con i pesi è croce e delizia per chi ha voglia di tornare in forma e per chi vuole aumentare la massa muscolare. Durante i lunghi anni di Personal Trainer a Catania ho avuto modo di ascoltare migliaia e migliaia di richieste, di dubbi, di curiosità e in questo interessante marasma di questioni e anche di incertezze ho individuato le 3 domande più frequenti sull’allenamento con i pesi. Si tratta di 3 curiosità che, son certo, avrai anche tu! Ed io sono qui per darti una risposta.

1. Allenamento con i pesi: solo 2 volte a settimana? Non è poco?

Ti racconto un piccolo aneddoto. Tutte le persone che incontro nel giorno del primo colloquio conoscitivo o nel giorno della visita preliminare mi pongono la medesima domanda: so che il tuo metodo prevede solo due incontri a settimana. Possono bastare? Non sono pochi? So che solitamente si abbisogna almeno di 3 o 4 allenamenti a settimana per ottenere ottimi risultati. Puntualmente – e te ne avevo già parlato – la mia risposta è: quanti allenamenti hai eseguito negli ultimi 10 anni?. Zero o un numero molto vicino allo zero. E poi proseguo: Se negli ultimi 10 anni avessi eseguito almeno due allenamenti a settimana, 11 mesi l’anno, ad oggi avresti eseguito 960 allenamenti e, ti assicuro, avresti avuto una forma fisica invidiabile e una condizione di salute eccellente.

A questo, ti aggiungo un’ulteriore considerazione. Un principio fondamentale sul quale si basa la scienza dell’allenamento è il rapporto allenamento/recupero, che è anche uno dei fattori meno tenuti in considerazione dai Personal Trainer. Eseguire gli esercizi e gli allenamenti con i giusti tempi di recupero è fondamentale sia per la tua forma fisica sia per il tuo stato di salute, soprattutto quando gli allenamento con i pesi richiedono un certo impegno. Ti dirò di più, l’overtraining – ovvero l’eccesso di allenamento – causa problematiche serie proprio come la sedentarietà e incide negativamente sul raggiungimento del tuo obiettivo. A tal proposito, ti consiglio di leggere il post Quanto contano i tempi di recupero nell’allenamento?.

E se ho voglia di allenarmi più volte a settimana? Non sono contrario in merito al terzo e talvolta anche al quarto allenamento a settimana, ma credo sia importante limitarlo agli atleti di alto livello e a chi svolge allenamenti personalizzati. Ti alleni per la forma fisica e per migliorare la tua condizione di salute? La miglior soluzione per te sono due allenamenti a settimana da un’ora per 11 mesi l’anno, così che l’impegno sarà sostenibile a lungo termine.

2. L’allenamento con i pesi mi fa diventare le cosce come quelle di un calciatore?

Questa è la domanda che più di frequente mi pongono le donne, temendo che l’allenamento con i pesi possa far ingrossare le cosce al punto tale da ricordare quelle di un calciatore. E la mia femminilità? Che fine fa? Ti faccio riflettere su due considerazioni. La prima è che anche per un uomo che non faccia uso di illegali farmaci dopanti aumentare la massa muscolare è veramente molto difficile. La seconda è che geneticamente la donna non ha i livelli di testosterone di un uomo, quindi non possiede un profilo ormonale che favorisce l’aumento della massa muscolare. Capirai bene, quindi, come per una donna sia impossibile perdere la propria femminilità anche se dovesse abusare dell’allenamento con i pesi. Concediti pure l’allenamento con i pesi, dunque, e senza paura! Qui ti spiego i suoi 7 irrinunciabili benefici.

3. Gioco a calcetto, devo ugualmente allenare anche le gambe?

E questa è la domanda che, prima di cominciare ad allenarsi con i pesi, solitamente mi pongono gli uomini. Intanto precisiamo una cosa: utilizzare il termine gamba per riferirci agli arti inferiori è errato, poiché questa attiene esclusivamente alla porzione che va dal ginocchio alla caviglia. Il polpaccio, per intenderci. L’espressione corretta, dunque, è arti inferiori e questa utilizzerò. La maggior parte degli uomini che praticano il calcio o il calcetto sostiene che allenare gli arti inferiori a loro serva a poco, preferendo concentrarsi su tronco, braccia e addominali. Sbagliato! E sai perché? Ecco, ti suggerisco 3 ragioni che ti fanno riflettere su quanto sia una scelta errata:

  • gli arti inferiori ricoprono oltre la metà del volume totale dei muscoli del corpo. Ecco perché, se vuoi aumentare la forza e la massa muscolare o se vuoi dimagrire, quello degli arti inferiori è l’allenamento più importante;
  • proprio perché giochi a calcio o a calcetto hai bisogno di arti inferiori più forti. E come riuscirci? Allenandoti in palestra, con i sovraccarichi;
  • praticare il calcio o il calcetto ha una finalità completamente diversa, per cui evitare di allenare gli arti inferiori produrrà dei disequilibri non solo estetici ma anche funzionali. Ecco perché è fondamentale eseguire l’allenamento con i pesi distribuendolo su tutti i distretti funzionali del corpo.

Capirai bene, quindi, come prima di scegliere l’allenamento che fa per te sia sempre un’ottima soluzione affidarti a un Personal Trainer professionista.

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