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Come avere l’addome piatto? Se la pancia è il tuo punto debole, fermati qui. Ti suggerisco una guida per i tuoi addominali!

Cruccio di molti sportivi e di altrettanti amatori, la pancia è la nostra croce e la nostra delizia. Delizia soprattutto perché, da buone forchette quali siamo, adoriamo la tavola e al cibo non facciamo sconti. Ma quali sono i suggerimenti da seguire per avere l’addome piatto? Ecco la guida che potrà esserti d’aiuto e che ti scrivo come risultato dei lunghi anni come Personal Trainer a Catania.

 

Come avere l’addome piatto

Pronto ad abbandonare le reticenze, i questo no, i sì ma? Qui si fa sul serio! Metti da parte ogni dubbio e concentrati sul risultato.

#1. Allenamento con i pesi o attività aerobica? Attento alla scelta

Se c’è una cosa che ho imparato in palestra a Catania è che siamo soliti pensare che l’attività aerobica ci faccia dimagrire mentre l’allenamento con i pesi serva a metter massa muscolare. C’è un punto, però, su cui ti invito a riflettere. Il miglior allenamento per dimagrire è l’allenamento con i pesi. E sai per quale ragione? L’allenamento con i pesi genera un EPOC fino a 100 volte superiore all’attività aerobica. EPOC è l’acronimo di Excess Postexercise Oxygen Consumption, ovvero consumo di ossigeno in eccesso post-allenamento, e si riferisce al consumo di energia e di grasso a seguito di un allenamento, anche quando siamo a riposo.

Per approfondire leggi anche:

#2. Non focalizzarti esclusivamente sull’addome

Lo sai che l’idea che per avere un addome piatto devi lavorare esclusivamente – o quasi – sugli addominali è una convinzione errata? Il dimagrimento localizzato non esiste. Non è vero che stressando quel determinato muscolo finirai per perdere il grasso che si è depositato. Al contrario, ne stimolerai il volume. Come fare per avere un addome piatto? Devi optare – come sempre, del resto – per un allenamento personalizzato e che coinvolga tutti i gruppi muscolari.

Quindi, tutte le volte in cui ti dici Oggi faccio cardio e addominali! con l’obiettivo di avere l’addome piatto, stai sbagliando approccio.

#3. Tieni a bada la produzione di cortisolo

Il cortisolo è noto anche come ormone dello stress proprio perché la sua produzione aumenta quando le nostre condizioni psico-fisiche sono poco sane, ovvero siamo stressati, dormiamo poco, saltiamo i pasti. Qual è la correlazione tra cortisolo e addome piatto? Perché è importante limitare la produzione di cortisolo? Per queste ragioni

  • aumenta la glicemia, ovvero i livelli di zucchero nel sangue e – tra gli altri effetti dannosi per la salute – questo induce il corpo a ingrassare;
  • aumenta la gittata cardiaca;
  • riduce le difese immunitarie.

La soluzione? Adottare uno stile di vita equilibrato.

#4. I migliori esercizi per avere l’addome piatto

Ok, ma quali sono i migliori esercizi per avere l’addome piatto? Come puoi allenarti per favorire la comparsa dei tanto adorati addominali? Ecco i 3 principali esercizi per avere l’addome piatto:

  • Crunch frontale, che consiste nello stenderti per terra, supino, con la schiena dritta e con le gambe piegate, e nell’avvicinare il busto al bacino;
  • Crunch inverso, che – al contrario – consiste nell’avvicinare il bacino all’addome;
  • Plank, un esercizio fondamentale per l’addome perché ti consente di lavorare anche su tutti i muscoli del core e di offrire all’addome una forma addome compatta e in equilibrio con tutti gli altri muscoli.

#5. Addome piatto: anche gli esercizi multi-articolari sono importanti

Gli esercizi multi-articolari sono esercizi che – appunto – coinvolgono più di un muscolo durante l’esecuzione dell’esercizio. Sai perché sono molto importanti per avere l’addome piatto? Perché, sebbene si tratti di muscoli dove l’intervento dell’addome è basso, creano una condizione metabolica e ormonale favorevole al dimagrimento generale e alla pancia piatta. E, in definitiva, sono molto più utili che concentrarsi esclusivamente su esercizi per gli addominali.

Quali esercizi multi-articolari ti consiglio di praticare? Lo squat, la panca, il rematore, e le trazioni.

#6. Mai scordare l’alimentazione!

Ma tieni ben presente che tutto questo ti servirà a ben poco se non curi l’alimentazione. Questo non vuol dire certo che dovrai vivere una vita di privazioni. Piuttosto devi comprendere che mangiare sano – rispettando tutti i macronutrienti, assumendo la giusta quantità di proteine e non saltando i pasti – si ripercuote sulla tua salute e sul tuo umore e che sì, gli sgarri ti sono concessi. Quel che conta è limitarli.

 

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